Direttore vicario: Cristina Cattaneo Beretta
Issn 2611-1098
di Giusy Cafari Panico | 27 Marzo 2024
Cristina Cattaneo Beretta – Ho compiuto 56 anni, sono realizzata sul lavoro ma sono sola e inizio a pensare che non riuscirò più ad avere un compagno. Recentemente a un seminario di psicologia, mi sono resa conto di non aver mai superato un trauma di tanti anni fa. Avevo 24 anni quando conobbi Marco, era poco più grande di …
Riccardo Zerbetto – In questo secondo contributo sul sè nella Gestalt (vai all'articolo precedente), mi riferirò solo in sintesi agli elementi costitutivi del Sé che, solo a titolo di menzione, sono l’Es, l’Io e la Personalità nei quali si evidenzia una chiara derivazione dai concetti della impalcatura concettuale freudiana. L’Es, infatti, rappresenta l’insieme più o meno indifferenziato ed …
Cristina Cattaneo Beretta – Gentile dottoressa, sono una donna di 60 anni, separata da tempo. Quattro anni fa ho conosciuto su una chat di incontri un mio coetaneo, divorziato con un figlio. Mentre io volevo una relazione duratura e glielo dissi subito, lui mi disse che aveva avuto tanti guai nei suoi due matrimoni e ora voleva solo passare …
Riccardo Zerbetto – Il termine self o Sé, per utilizzare il termine italiano che traduce in modo non soddisfacente quello inglese, e la teoria che a questo concetto si riferisce, rappresenta per la psicologia della Gestalt, una specie di colonna vertebrale, riprendendo un’espressione di S. Ginger (1987, 215). È un modello denso di implicazioni feconde e chiarificatrici, come …
di Cristina Cattaneo Beretta
Domande sull' amore è una rubrica che esce ogni sabato. Scriveteci una email con i vostri problemi e dilemmi, riceverete una risposta personalizzata.
Relazioni e sentimenti
Giusy Cafari Panico – Ci si può innamorare di un cartone animato? Forse sì. In fondo anche Jaufré Rudel, il romantico trovatore dell’omonima poesia di Carducci si innamora perdutamente, e fino alla morte, di una contessa che non ha mai incontrato. Allo stesso modo, nel periodo d’oro degli anime giapponesi tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli …
Rossana De Angelis – Il Sé anfibio emerge giocherellone. Il feto fa le capriole, succhia il dito e se ha un gemello ci gioca.Il mammifero gioca, Le ricerche in utero dimostrano che il bebè prova esperienze diverse nel toccare sé stesso e nell’accarezzare il gemello, esperienze che si riproducono anche dopo la nascita. Acquatico o aereo il cucciolo umano …
Francesco Alberoni – Nel suo saggio sugli uomini che nella nostra società sono tagliati fuori dal mercato erotico amoroso (vai all'articolo), Cristina Cattaneo sottolinea in più punti che per i giovani di oggi, la coppia che si innamora in modo passionale, esplosivo, sulla base dei puri sentimenti e desideri del momento, non ha valore, deve essere evitata perché …
Francesco Alberoni – In una semplice infatuazione erotica, come nel caso del film nove settimane e mezzo, mancano i sentimenti delicati, altruistici, di dedizione e la comunanza di sensibilità che invece ci sono nel vero innamoramento, già nella fase iniziale
Claretta Ajmone – Nel 1974 un uomo camminò su un filo teso tra le due torri gemelle del World Trade Center di New York, e arrivò dall’altra parte, senza cadere. Philippe Petit è l’artista autore di questa performance e recentemente di uno scritto dal titolo il Trattato di Funambolismo. Nella prefazione si legge : « Il filo non …
Federica Fortunato – Guardandosi l’un l’altro negli occhi, gli innamorati stabiliscono la relazione più pura, immediata e reciproca che i sensi possano offrire loro. E non smetterebbero mai di guardarsi, non vorrebbero mai interrompere il contatto visivo.
Cultura
Cristina Cattaneo Beretta – La lettura tra svago personale, rifugio, creazione di mondi simbolici che abitiamo con la fantasia, ma anche esercizio attivo di interrogazione di un testo e di presa di posizione.
Riccardo Zerbetto – Mi sono spesso interrogato, come immagino tutti, sul significato di questa festività della Immacolata concezione che, in qualche modo, rimanda ad un ossimoro: come poter essere, in altri termini, “vergine” e “madre”. Se la insostenibilità del dogma a livello razionale (salvo il “tutto è possibile” nella logica del miracolo a cui rimanda il Vangelo di …
Matteo Ponti – Scrivere, leggere, ascoltare, discutere. Utilizziamo questi verbi regolarmente, ma ci sentiamo spesso circondati dall'indifferenza e distrazione dei più. Poi, andando al Festivaletteratura 2023 di Mantova, nel mese di settembre, insieme ad una assidua frequentratrice dello stesso (Isa Medola, con la quale poi ho scritto l'articolo) scopriamo che gli amanti della letteratura sono molti, più numerosi …
Francesco Alberoni – Se domandi cos’è il sapere oggi, ti rispondono che è la scienza; è solo la scienza che ti dà il sapere. Le altre sono opinioni, credenze, ragionamenti, ma il sapere, quello che è considerato sapere utilizzabile con cui puoi fare le cose e ottenere dei risultati, è il sapere scientifico fondato sulle leggi scientifiche, sulla …
Redazione – Intervista a Pino Farinotti, critico, scrittore e docente universitario.
Redazione – Il dormiente di Elsa Selis Dormi, dormi nei flussi vitali. Non svegliarti mai. Ti voglio bene, fai parte del mio essere. Sei il mio divenire, il mio destino. Benefico o devastante. Tu sei il bene. E il male. Contemporaneamente. Abbi cura di me. Dormiente dottoressa Elsa Selis Medico, psicoanalista
Individuo
Riccardo Zerbetto – Il termine self o Sé, per utilizzare il termine italiano che traduce in modo non soddisfacente quello inglese, e la teoria che a questo concetto si riferisce, rappresenta per la psicologia della Gestalt, una specie di colonna vertebrale, riprendendo un’espressione di S. Ginger (1987, 215). È un modello denso di implicazioni feconde e chiarificatrici, come …
Riccardo Zerbetto – In questo secondo contributo sul sè nella Gestalt (vai all'articolo precedente), mi riferirò solo in sintesi agli elementi costitutivi del Sé che, solo a titolo di menzione, sono l’Es, l’Io e la Personalità nei quali si evidenzia una chiara derivazione dai concetti della impalcatura concettuale freudiana. L’Es, infatti, rappresenta l’insieme più o meno indifferenziato ed …
Luigi Vellone – Si dice che le mezze stagioni siano sparite ed effettivamente le condizioni climatiche non consentono più di riconoscerle nettamente. Quando però ci si ritrova ad ammirare gli sgargianti colori giallo-oro, rosso ed amaranto delle nostre colline e montagne non si può ignorare di essere in autunno. Per chi non si allontana dalla propria città un …
Valentina Da Rold – Il simbolo è qualcosa che connette; è un tentativo naturale di riconciliare e riunire gli opposti all’interno della psiche. Riporta attitudini, modi di essere, alla soglia della coscienza, che essa stessa aveva rifiutato di assimilare; e genera un’emozione.
Cristina Cattaneo Beretta – Sempre più persone si affidano quando si trovano in difficoltà, sono angosciati, non sanno progettare il loro futuro, a uno psicoterapeuta. Tale fatto costituisce una differenza profonda rispetto al passato, quando la cura era ricercata più da un élite colta e abbiente, che dalle persone comuni perché la società offriva altre figure di riferimento. Costoro, …
Riccardo Zerbetto – Che le droghe svolgano, da che mondo è mondo, la funzione di attenuare la fatica e il dolore intrinsecamente connessi alla umana esistenza emerge chiaramente anche dal mito della creazione della tradizione incaica dove il re mitico Manco Chapac riceve dal cielo la foglia di coca sotto forma di cometa accompagnata da una voce che …
Società
Giusy Cafari Panico – Come spesso accade, siamo stati travolti da una rivoluzione tecnologica, così comoda per le nostre esigenze che ci sembra sia sempre esistita, ci siamo subito abituati al suo utilizzo. E’ successo per i telefoni cellulari, per il computer, per il navigatore satellitare, oggi succede per l’intelligenza artificiale. I social più popolari pullulano già di immagini …
Cristina Cattaneo Beretta – La nostalgia è forse il segno più caratteristico del sacro. Nostalgia del periodo divino degli inizi, dell’età dell’oro, della vicinanza, della contiguità con il divino. Il sacro originariamente era colto negli elementi della natura, perché quello era il mondo in cui l’essere umano si rispecchiava e si riconosceva. Una particolare roccia, un albero che per …
Cristina Cattaneo Beretta – Questo è l'ultimo articolo scritto dal prof. Francesco Alberoni il 21 giugno 2023. Come sempre la sua voce si stacca dal coro e si addentra per un ragionamento più essenziale. In poche righe mette a nudo il vero nucleo delle ostilità, dei conflitti. E' uno spunto di riflessione per tutti coloro che sono in guerra, …
Giusy Cafari Panico – Una delle espressioni francesi più accattivanti è “Joie de vivre”. Un po’ per onomatopea, un po’ perché rende l’idea di una condizione di felicità non statica, ma frizzante, continua nel tempo. Un brio con cui affrontare sempre nuove sfide senza paure, con ottimismo. La Bell’epoque straripava di joie de vivre, nei suoi bistrot, nelle sue …
Giusy Cafari Panico – Se la Francia della Bell’époque era la patria del bel vivere, la capitale culturale del mondo, il simbolo di un’età dell’oro, che si può dire della Francia ai tempi della Brutt’époque? La Francia è uno stato in decadenza, come tutti gli stati europei. Impotente o quasi in campo geopolitico, soggetta alla superpotenza americana in tutto …